Argomenti trattati nella teoria:

• incidentalità dei veicoli sanitari sul territorio (anche locale);
• responsabilità del Conducente (chi è il Conducente, mansioni/responsabilità);
• passaggio di consegne all’arrivo;
• controlli da fare sul veicolo;
• posizione corretta di guida;
• utilizzo corretto della sirena;
• contromano e controsenso;
• i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI);
• le patologie causate dal trasporto (su pazienti critici);
• i sistemi di sicurezza per il trasporto sia neo-natale che pediatrico;
• le tecniche di guida in circostanze avverse;
• dominare lo stress alla guida.

Esercizi pratici del corso di guida per veicoli sanitari:

• lo slalom lento (a marcia avanti per capire il corretto utilizzo delle mani sul volante, a marcia indietro per il corretto utilizzo degli specchietti retrovisori);
• lo slalom veloce (per capire lo spostamento dei carichi nel vano sanitario);
• la frenata di emergenza (per capire l’importanza dell’ABS);
• il percorso ad ostacoli (anche per capire e valutare le dimensioni del veicolo che andiamo a condurre);
• l’8 (per capire come calibrare sia il freno che l’acceleratore);
• lo scarto di un ostacolo improvviso (possibilità da non escludere nel percorso cittadino);
• la guida su fondi con diversa aderenza;
• il posizionamento corretto del veicolo sul target (Regola delle “3 P”);
• i codici Kemler (pannelli ed etichette di codici di pericolo).

Durante il corso l’Istruttore è sempre al fianco dell’Autista.