Cosa imparerai leggendo questo articolo?
Benvenuti, amici del volante, alla nostra chiacchierata invernale! Dopo l’articolo sulle gomme invernali, se stai leggendo questo nuovo approfondimento, sei probabilmente un viaggiatore coraggioso o un pendolare che cerca di evitare il ghiaccio mattutino. Indipendentemente dall’esperienza, la guida invernale può essere impegnativa con strade ghiacciate, nebbia e neve imprevedibile. Ma non temere, siamo qui per aiutarti! Questo articolo ti fornirà le informazioni necessarie per affrontare l’inverno al volante, inclusa la preparazione dell’auto, la guida sicura su strade ghiacciate o innevate e la gestione delle emergenze invernali. In più, ti daremo suggerimenti per rendere i tuoi viaggi invernali più confortevoli e meno stressanti.
Sicurezza auto nei mesi invernali: strade ghiacciate, nebbia e visibilità
La sicurezza auto è di fondamentale importanza durante i mesi invernali, periodo in cui la guida può presentare diverse sfide. Le condizioni meteo avverse come neve, ghiaccio e nebbia possono rendere il controllo del veicolo più difficile e influire negativamente sulla visibilità. Gli accessori invernali, come pneumatici da neve o catene, possono fornire una maggiore aderenza sulla strada ghiacciata, ma è importante ricordare che non eliminano completamente il rischio di scivolare o perdere il controllo. La nebbia, un fenomeno comune nei mesi più freddi, può ridurre drasticamente la visibilità e rendere difficile per il conducente vedere altri veicoli o segnali stradali.
Inoltre, in inverno, è possibile che si verifichino più segnali di allarme dell’auto, come indicazioni di bassa pressione degli pneumatici a causa del freddo o segnali di ghiaccio sulla strada. Anche i problemi di visibilità possono essere esacerbati dal riflesso del sole sulla neve o dalla scarsa illuminazione durante le ore diurne più brevi. Pertanto, è essenziale essere ben preparati e mantenere il veicolo in buone condizioni, controllando regolarmente i livelli di liquido antigelo, assicurandosi che i tergicristalli funzionino correttamente e che le luci siano pulite e funzionanti.
Ricordate, la sicurezza auto inizia con voi: guidate con cautela, mantenete una distanza di sicurezza adeguata dagli altri veicoli e adattate la vostra velocità alle condizioni della strada.
Sicurezza auto in inverno: 5 segnali d’allarme
Immagina la scena, è una mattina di inverno e sei di fretta. La sveglia non ha suonato e rischi di arrivare tardi a lavoro così esci di casa di corsa e furia per mettere alla guida della tua auto. La notte però le temperature sono scese di parecchio e il parabrezza è ancora ghiacciato. Non curandoti di questo fatto, sali e allacci la cintura, pensi che partendo, comunque, il ghiaccio si scioglierà. La tua auto però fa fatica ad accendersi, ti sei dimenticato di controllare la batteria e questa sta risentendo del freddo. Perdi altri secondi preziosi, ma alla fine il veicolo parte. La visibilità è però estremamente limitata e i tergicristalli sono bloccati. Accendi il riscaldamento al massimo, ma questo aiuta solo leggermente e così non vedi che all’ultimo secondo un pedone che attraversa la strada.
Inchiodi, ma le strade sono ancora bagnate per la gelata notturna e non hai cambiato le gomme pensando che, alla fine, non percorri strade dove c’é l’obbligo dei pneumatici invernali. Puoi immaginare il resto. Dai importanza ed attenzione ai segnali di allarme che ti invia la tua auto? Nella nostra lista di articoli Strada Sicura dedicati alla guida in inverno abbiamo ritenuto più che utile dedicarne uno proprio a questo argomento, elencando i 5 campanelli di allarme più comuni. Perché va bene essere ben equipaggiati e preparati all’inverno, ma a prescindere bisogna fare attenzione quando si usa un veicolo a basse temperature. Saper ascoltare la propria auto è una delle caratteristiche fondamentali della guida sicura e oggi vediamo come fare.
Prima di iniziare però ti ricordo che, se non vuoi perderti neanche un articolo tecnico, puoi iscriverti alla nostra newsletter. E’ veloce e completamente gratuita.
1 – L’auto fatica a partire
La batteria dell’auto soffre le temperature fredde. Il rischio di rimanere con l’auto bloccata non è alto solo nelle vetture più datate, ma vale per qualsiasi tipo di veicolo. L’unico modo di scongiurare questo rischio è tenere sotto controllo costante lo stato della batteria così da ricaricarla o sostituirla appena si nota questa necessità. Se la tua auto fatica a mettersi in moto, recati immediatamente in officina per controllare la batteria!
2 – I tergicristalli non funzionano a dovere
Sottolineiamo l’importanza di un’adeguata visibilità per una guida sicura in presenza di precipitazioni di qualsiasi tipo. Questa dipende, ovviamente, dallo stato delle spazzole dei tergicristalli poiché sono questi strumenti che liberano il vetro da eventuali residui di ghiaccio, fanghiglia o altro. Se i tergicristalli lasciano striature al passaggio o non puliscono a dovere, conviene sostituirli il prima possibile. Allo stesso modo, in presenza di basse temperature, conviene tenerli alzati di notte in modo che non rimangano attaccati al parabrezza sotto uno strato di ghiaccio. Prendi inoltre l’abitudine di portare una bottiglia d’acqua con te da versare sul ghiaccio in modo da farlo sciogliere più velocemente e poterlo così pulire con gli stessi tergicristalli prontamente riabbassati.
3 – Una lampadina si è fulminata
La chiarezza e trasparenza dei vetri rappresenta solo il 50% della visibilità, l’altro 50% è rappresentato dall’illuminazione fornita dall’auto messa in moto. Rimanere al buio nei momenti critici non piace a nessuno, soprattutto in inverno, quando la visibilità può essere già ridotta dalle condizioni meteorologiche. Prima di metterti in viaggio controlla che tutti i fari funzionino alla perfezione e se così non è, provvedi alla sostituzione. Non è solo un discorso legato alla sicurezza stradale, questo, visto che se si viene fermati mentre si guida con un faro danneggiato, si rischiano fino a 345 euro di multa (art.72 comma 13 del Codice della Strada).
4 – L’auto tende a slittare
Ai pneumatici invernali abbiamo già dedicato più di un articolo Strada Sicura quindi ci limitiamo a ricordare l’ovvio ed essenziale. La tenuta delle gomme è fondamentale per viaggiare in sicurezza e la tendenza a viaggiare con pneumatici non adatti o in cattive condizioni è una pessima abitudine. Non è solo un discorso di illegalità, visto l’obbligo di montare pneumatici invernali dal 15 Novembre, ma è anche una questione di rischio poiché si aumenta la possibilità di perdere il controllo della vettura quando si effettuano manovre di emergenza, soprattutto su superfici bagnate o ghiacciate. Pochi millimetri potrebbero fare la differenza tra un incidente ed una frenata provvidenziale.
5 – Alcune spie sono accese
Questa è un’altra bruttissima abitudine troppo diffusa. Accendiamo la nostra auto ed insieme alle solite spie (tipo quelle dei fari), se ne accendono anche altre che poi restano accese. Non ci ricordiamo cosa significano, ma se l’auto si mette in moto, sicuramente non saranno nulla di male e quindi guidiamo tranquillamente per mesi e mesi, arrivando persino a farci l’abitudine. Non crediamo che serva neanche sottolineare quanto questo sia sbagliato. Le spie sono i campanelli di allarme più diretti di cui è dotata un’auto ed è il modo in cui un veicolo ci dice che, pur partendo, qualcosa non sta funzionando come deve. Ignorare le spie è più o meno come passare sopra un passaggio a livello dopo che la sbarra è scesa, avvertendo che sta arrivando il treno. Lo faresti?
Concludendo il nostro discorso, quando la tua auto ti avverte che qualcosa non funziona a dovere, la minima cosa che puoi fare è controllare cosa effettivamente non funziona. Potrebbe essere una sciocchezza o un problema da nulla, è vero, ma magari, con il tempo, questo porta a conseguenze gravi decisamente più costose. Potevi risolvere tutto subito semplicemente fermandoti e controllando, ma hai preferito ignorare il problema e ora ne paghi il prezzo. Questo nell’ipotesi migliore, perché nella peggiore, quella piccola sciocchezza e quel minimo malfunzionamento possono fare la differenza al momento in cui si rischia di essere coinvolti in un incidente. I soldi non sono l’unico costo della nostra negligenza.
Se vuoi verificare che il tuo veicolo sia completamente efficiente in vista dell’inverno o hai bisogno di un consiglio tecnico puoi contattarci qui.
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Guidare con la nebbia
Uno dei più grandi nemici degli automobilisti, soprattutto nelle stagioni più fredde, è la nebbia. Come possiamo guidare in essa in completa sicurezza?
Il periodo festivo è ormai concluso e l’epifania, oltre a portarsi via le feste come di consueto, ci ha anche portato un notevole abbassamento delle temperature ed un aumento delle precipitazioni. Mai come ora è quindi importante parlare di visibilità dei veicoli.
L’eccessiva convinzione di credersi esperti è tra le principali cause di incidenti stradali avvenuti in condizione di nebbia. Guidare con la nebbia non è facile, né tanto meno comodo e, anche tenendo a mente i consigli principali, non si esce mai da una situazione di costante rischio. Nell’articolo di oggi vedremo di dare tutte le informazioni vitali per chi si ritrova a condurre un veicolo nella nebbia.
I Rischi della Nebbia
La nebbia è la condensazione dell’umidità atmosferica in piccolissime gocce d’acquae ha la pessima caratteristica di assorbire e disperdere la luce, di diminuire il contrasto e la differenza dei colori e quindi di ridurre anche la visibilità degli oggetti. Non solo, con la nebbia diventa anche più difficile la valutazione della differenza di velocità con il veicolo che ci precede, visto che viene alterata la percezione della profondità e, come se non bastasse, essendo di base acqua condensata, quando è presente spesso e volentieri la strada stessa è bagnata, se non proprio ghiacciata.
La nebbia è un nemico mortale per i conducenti. Ogni anno le vittime sono centinaia, spesso legate a colossali tamponamenti a catena, ma anche a causa di impatti all’uscita delle strade, sugli incroci o direttamente con ostacoli a bordo strada come alberi, pali e simili. Non a caso, negli ultimi anni, la tecnologia ha cercato sempre più di sviluppare dispositivi per rendere più sicura la guida nella nebbia, ma il rischio c’é sempre ed affidarsi esclusivamente a questi è pura follia. Un malfunzionamento o una situazione anomala possono essere letali per chiunque sia a bordo di un veicolo. I consigli fondamentali da tenere a mente sono quindi sempre due: diminuisci la velocità e renditi visibile.
L’Importanza dei Fari
La prima cosa da fare per affrontare al meglio la nebbia è: prepararsi in anticipo. Assicurati sempre che il tuo veicolo sia in condizioni perfette e che tutte le componenti funzionino come devono. Il principalmente strumento da verificare sono i fari, la fonte principale di visibilità quando si guida in condizioni di scarsa luce. Questi non solo permettono a noi di vederci meglio, ma fanno anche sì che gli altri utenti della strada ci vedano meglio. Tutte le lampade e gli indicatori di direzione devono funzionare bene e, se non è così, vanno sostituite. Fai attenzione che spesso, soprattutto con le auto moderne, non basta acquistare le lampadine online e poi montarle da soli, ma bisogna tenere conto della potenza e dell’omologazione.
Parlando di fari, una delle conseguenze più spiacevoli del loro utilizzo nella nebbia è che quest’ultima riflette la luce come se fosse composta da tanti piccoli specchi!Pensiamo di aiutarci a vedere meglio ed in realtà ci accechiamo. I fari vanno quindi tenuti bassi, in direzione parallela rispetto alla strada, mentre gli abbaglianti vanno completamente evitati. L’articolo 153 del Codice della Strada regolamenta l’utilizzo dei fendinebbia che vanno usati da soli e non insieme agli anabbaglianti, come viene troppo spesso fatto sulle nostre strade.
Sicurezza auto
Un altro suggerimento che viene spesso fornito per guidare con la nebbia in sicurezza è quello di mettersi moderatamente in scia di un’auto che sta percorrendo il nostro stesso tratto di strada. Questo permette al conducente di avere un punto di riferimento su cui adeguare il proprio comportamento al volante. Se quanto appena scritto è vero, è anche vero che va fatto solo a ben precise condizioni. La prima è che l’auto che ci precede non vada troppo veloce poiché ci potrebbe obbligare a portare il veicolo ad un ritmo insostenibile e/o pericoloso.
Un errore classico è quello di mettersi in scia di un’auto che ci ha appena superati a gran velocità, ma in questi casi sarebbe meglio lasciar perdere. L’altra condizione fondamentale è, ovviamente, quella di mantenere le distanze di sicurezza corrette così da poter evitare qualsiasi ostacolo improvviso. La tabella sopra questo paragrafo è stata realizzata dall’Automobile Club d’Italia e ci da un’idea della distanza necessaria in base alla velocità del nostro veicolo, ma, anche senza stare a fare calcoli complessi, spesso e volentieri è sufficiente vedere i fari rossi del veicolo che ci precede e non altri dettagli. In ogni caso non dimenticare: quando si guida nella nebbia va mantenuta SEMPRE una soglia d’attenzione elevata.
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Sicurezza auto: 12 accessori invernali per l’auto
Sia che ci prepariamo ad acquistare un auto nuova o che vogliamo usare il nostro veicolo abituale per affrontare un itinerario che prevede il rischio di precipitazioni, è una buona idea verificare quali di questi accessori sono presenti e se sono tutti funzionanti.
Partiamo da 3 accessori che è fondamentale avere a bordo del proprio veicolo se si prevede di affrontare una strada dove è possibile incontrare neve, ghiaccio e precipitazioni. Questi sono:
- Pneumatici Invernali: consigliamo soprattutto quello dedicato alle informazioni di base e quello che ci spiega come effettuare la propria scelta al momento dell’acquisto.
- Catene da Neve: ricordiamo che le catene da neve possono essere una soluzione adatta a sostituire la presenza di pneumatici non invernali, ma che non vanno sempre bene e non sono una soluzione altrettanto universale. Metterle, inoltre, non è semplice se non si è fatta un po’ di pratica (qui trovi una spiegazione video a cura di GripDetective).
- Spazzole Tergicristallo Antighiaccio: la visibilità è un fattore importantissimo per garantire la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada quando si guida. Le precipitazioni, soprattutto la neve, e il formarsi del ghiaccio sul parabrezza possono ridurla, se non ostruirla completamente. Avere delle spazzole tergicristallo che possono sciogliere la neve e/o il ghiaccio incrostato grazie alla presenza di elementi riscaldati è fondamentale durante questo periodo dell’anno.
I 4 sistemi di sicurezza attiva
I sistemi di sicurezza attiva sono quegli accessori che al giorno d’oggi sono presenti su qualsiasi auto moderna, ma il cui funzionamento, che va a prevenire piuttosto che a limitare le conseguenze di un incidente, viene molto spesso ignorato proprio perché poco percepito alla guida. Questi sono:
- ABS (Anti Blocking System): in caso di frenata improvvisa questo sistema evita il bloccaggio delle ruote permettendo quindi di evitare un ostacolo o un impatto.
- TCS (Traction Control System) o ASR (Acceleration Skip Regulation): due sigle diverse, ma la funzione e il sistema sono lo stesso. Il TCS/ASR impedisce lo slittamento del veicolo in accelerazione anche in presenza di neve e ghiaccio.
- ESP (Electronic Stability Program): questo sistema impedisce l’eventuale sbandamento del veicolo, in opposizione o meno alla direzione indotta dal conducente, consentendo la stabilità della marcia in qualsiasi direzione.
- EBD (Electronic Breakforce Distribution): questo sistema è un distributore elettronico della forza frenante che interviene in vari casi come quando serve stabilizzare un veicolo a seguito di una differente pressione negli pneumatici o di una frenata eccessiva.
Accessori opzionali
Esistono infine 5 accessori auto la cui presenza non è assolutamente vitale per percorrere una strada a rischio di neve in inverno, ma che, se ci sono, rendono il viaggio più comodo e la guida molto più piacevole e sicura. Questi sono:
- Volante Riscaldato: lo shock dato dal contatto delle mani nude con un elemento freddo più essere sia fastidioso che rischioso mentre è risaputo che usare un volante con i guanti è tutto tranne che comodo. Un volante che incrementa, autonomamente o meno, la propria temperatura risolve entrambi i problemi.
- Riscaldatore del Blocco Motore: il freddo e il motore delle auto non vanno d’accordo, soprattutto quando l’auto è ferma all’aperto. La batteria in questi casi potrebbe subire dei dannosi cali di potenza che vengono però evitati dall’installazione di questo accessorio.
- Specchietti Laterali Riscaldati: per quanto siano indubbiamente meno importanti del parabrezza, è indubbio che avere i propri specchietti laterali oscurati da umidità, ghiaccio e/o neve è sia un fastidio che un rischio. Alcune auto moderne possono addirittura attivare in automatico il riscaldamento degli specchietti quando la temperatura scende sotto una certa soglia.
- Impianto Lavafari: ormai avrai capito quanto è importante la visibilità per un auto in inverno. Di questo grosso gruppo fanno parte anche i fari che vanno mantenuti puliti da neve, ghiaccio, sale e fanghiglia così da avere il massimo della visibilità da essi. Alcune auto moderne hanno delle spazzole tergicristallo proprio per i fari, ma in assenza di queste bisogna procedere con l’olio di gomito.
- Trazione Integrale: la trazione integrale è la migliore soluzione per fornire la giusta forza motrice a tutte e quattro le ruote del veicolo così da avere un maggiore controllo alla guida su neve e ghiaccio. In caso non si abbia quella integrale, comunque, anche la trazione anteriore è una buona scelta mentre un veicolo a trazione posteriore potrebbe metterti nei guai.
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Gomme auto e battistrada: qualche consiglio
Per garantire la sicurezza auto in inverno, è essenziale preparare il veicolo per le condizioni climatiche avverse. Installa pneumatici da neve o catene per una migliore aderenza sulle strade ghiacciate. Controlla regolarmente i livelli di liquido antigelo e assicurati che i tergicristalli e le luci siano funzionanti. Durante la guida, mantieni una distanza di sicurezza adeguata dagli altri veicoli e adatta la tua velocità alle condizioni della strada. Presta particolare attenzione ai segnali di allarme dell’auto e alla visibilità ridotta a causa della nebbia o del riflesso del sole sulla neve. Ricorda, guidare con cautela è la chiave per un viaggio invernale sicuro.
GLI ESPERTI DI GORI RISPONDONO
Un’evenienza abbastanza tipica della stagione invernale, soprattutto al mattino e la notte, è che il parabrezza sia ricoperto da uno strato di neve e/o ghiaccio. Queste formazioni possono essere evitate (o rese più facili da rimuovere) usando in anticipo un trattamento antipioggia, ma, in ogni caso, le azioni sconsigliate sono quelle che spesse vengono spacciate come saggezza popolare, ovvero: usare acqua calda o spargere del sale. Tali operazioni rischiano di danneggiare i cristalli come se si usassero degli oggetti appuntiti. La prassi corretta è quella di usare spazzole, pale o raschietti pensati per questa funzione o versare sul ghiaccio un prodotto specifico creato per scioglierlo senza danneggiare il vetro sottostante. Se le temperature esterne sono rigide è inoltre fortemente sconsigliato l’uso dell’aria calda direttamente sui cristalli poiché l’escursione termica potrebbe andare ad incrementare eventuali scheggiature, trasformandole in crepe irreparabili.
Fatta questa premessa, la risposta alla domanda iniziale è più semplice di quanto si potrebbe pensare. I tergicristalli sono usurati soprattutto dai raggi UV del sole (essendo fatti di gomma), ma anche dall’acidità della pioggia e lo stesso smog possono contribuire. Per capire se sono da sostituire o meno, basta usarli una volta. Se il parabrezza o il lunotto posteriore non vengono puliti a dovere o restano segnati, allora è tempo di passare alla sostituzione. Ovviamente se non ci sono state precipitazioni, possiamo provvedere noi stessi a bagnare i cristalli con l’acqua prima di eseguire la prova. Attendere di farlo con l’auto in movimento, magari in una situazione di rischio in cui abbiamo bisogno di un’ottima visibilità, potrebbe non essere la migliore delle idee.
Spesso si sostituisce solo i tergicristalli anteriori e non quello posteriore, una scelta davvero pessima vista l’importanza del lunotto posteriore nella guida e in molte manovre. Per quanto riguarda il tergicristallo posteriore, non sempre questo è intercambiabile nello stesso modo di quelli anteriori (sollevare, sganciare e inserire) e potrebbe essere necessario acquistare il braccetto intero da avvitare al posto di quello vecchio. Un’operazione leggermente più complessa che consigliamo di svolgere in officina.
CONCLUSIONI
In sintesi, la sicurezza auto durante i mesi invernali è un aspetto di fondamentale importanza. Affrontare la guida su strade coperte di neve, ghiaccio o avvolte nella nebbia può sembrare un’impresa ardua, ma con una preparazione adeguata e un’attenzione costante, i pericoli possono essere notevolmente minimizzati. Non dimenticare di dotare il tuo veicolo degli strumenti adatti per l’inverno, di tenere sotto controllo i segnali di allarme del tuo mezzo e di adattare il tuo stile di guida alle condizioni della strada. La visibilità potrebbe non essere ottimale, quindi è vitale mantenere una distanza di sicurezza dagli altri veicoli e prestare attenzione ai pedoni.
Mettendo la sicurezza auto al primo posto, riuscirai a guidare con tranquillità durante i mesi invernali, garantendoti un viaggio sereno e senza preoccupazioni. Ricorda sempre che la tua sicurezza e quella delle persone intorno a te dipende da te.
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