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ToggleChe cosa è l’assetto delle ruote, quando converrebbe controllarlo e tutte le altre informazioni che riguardano questo importante argomento.
Gori Fa 50!
Gori Ecofficina compie 50 anni di attività questo Settembre. Un traguardo importante che vorremo festeggiare con tutti i nostri clienti, ma come fare per le norme di distanziamento sociale? Abbiamo trasformato una difficoltà in opportunità e abbiamo trovato un modo per farvi comunque partecipare ai nostri festeggiamenti. Scopri quale.
Dopo aver parlato delle Catene da Neve settimana scorsa, torniamo ad occuparci degli argomenti base per quanto riguarda gli pneumatici di un veicolo. Negli articoli Strada Sicura delle settimane passate abbiamo parlato di come valutare lo stato di salute di una gomma e di quanto è importante la loro pressione. Oggi trattiamo un altro tema a dir poco fondamentale, ovvero l’assetto geometrico delle ruote.
Detto anche geometria delle ruote, andremo ad affrontare questo tema a 360° gradi. Vedremo su cosa va ad influire, quando è il caso di farlo controllare, cosa lo differenzia dall’equilibratura e alcune caratteristiche tecniche dei controlli che vengono svolti quando si va a lavorare su di esso. Speriamo così di rispondere ad ogni vostro dubbio in proposito. Prima di iniziare però ti ricordo che, se non vuoi perderti neanche un articolo tecnico, puoi scriverti alla nostra newsletter. E’ veloce e completamente gratuita.
Quando va controllato l’assetto?
L’assetto geometrico delle ruote influisce sulla durata chilometrica e sull’usura dello pneumatico. Esso è infatti pensato proprio per ridurre al minimo quest’ultimo valore e migliorare il comfort di chi è sul veicolo. Una geometria corretta consente di ottimizzare le prestazioni degli pneumatici e di diminuire il consumo di carburante oltre che migliorare il comportamento del veicolo, la precisione alla guida, la stabilità e, in generale, tutta la sua sicurezza su strada.
Essendo una caratteristica così fondamentale per il nostro veicolo conviene, quindi, far controllare l’assetto ogni volta che: si urta qualcosa; si nota un’usura anomala degli pneumatici; si incontrano problemi di sterzata; il veicolo tende ad andare da una parte; il volante non torna facilmente alla posizione iniziale o rimane inclinato quando si percorre una strada dritta; si acquista un nuovo treno di pneumatici e/o si sostituiscono componenti che fanno parte delle sospensioni e/o dello sterzo.
Geometria ed Equilibratura
La geometria delle ruote viene spesso confusa con l’equilibratura. La prima consiste nella regolazione dell’angolazione delle ruote in modo che, una volta in marcia, esse corrisponda ai valori stabiliti dal costruttore. La seconda, invece, consiste nell’aggiunta di piccole masse al fine di consentire alle gomme di ruotare senza causare vibrazioni al veicolo. Una differenza sostanziale visto che la geometria non porta solo vantaggi in termini di comodità, ma anche, come già di visto, di tempo, risparmio economico e sicurezza stradale.
La maggior parte dei problemi di regolazione della geometria anteriore e posteriore delle ruote può essere risolta in circa 30 minuti. Le operazioni da svolgere consistono nel verificare e, nel caso, riallineare ai giusti valori, la direzione e l’angolazione delle ruote in base alle specifiche fornite dal costruttore. L’operazione è di per sé tanto importante quanto abbastanza semplice se eseguita da degli specialisti. Le due regolazioni della geometria delle ruote di cui si sente più spesso parlare sono il parallelismo e la campanatura.
Parallelismo e Campanatura
Il parallelismo è la differenza tra la distanza delle estremità anteriori e quella delle estremità posteriori degli pneumatici dello stesso asse ed è un valore che influisce anche sul comportamento del veicolo in curva. Si parla di convergenza quando le estremità anteriori sono più vicine di quelle posteriori e di divergenza nel caso contrario. Nel primo caso il battistrada tenderà a usurarsi maggiormente dal lato esterno mentre nel secondo andrà ad usurarsi soprattutto sul lato interno.
La campanatura corrisponde invece all’inclinazione della ruota, ovvero l’angolazione della ruota vista dalla parte anteriore del veicolo. In caso di eccessiva inclinazione si potrà avere o una campanatura positiva, ovvero con la parte superiore inclinata verso l’esterno, o una campanatura negativa, ovvero con la parte superiore inclinata verso l’interno. In entrambi i casi si avrà un’usura irregolare e liscia che sarà collocata nella parte esterna del battistrada nel primo caso e nella parte interna nel secondo caso.
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