Cibo, natura e buone pratiche in un’ottica permaculturale
Il gruppo Gori, attento all’etica e sensibile ai nuovi valori, supporta il progetto “Agriparco Maremma”.
Una nuova agriCULTURA
Accettare di vivere in decrescita, dando valore al tempo, alla qualità dei momenti che esso scandisce, in un’ottica di maggiore benessere anziché di maggiore guadagno, è una prospettiva che oggi a molti non solo pare possibile, ma anche auspicabile. Perchè cambiare atteggiamento verso il mondo può permettere a molti di sentirsi liberi dalle logiche asfissianti del mercato, di scegliere i propri “amici-stakeholders-clienti” e soprattutto di collaborare con madre natura e non contro. Questo non può che portare benefici immensi sotto tutti i punti di vista e soprattutto al terreno che, coltivato con metodi naturali, mantiene la propria fertilità e, conseguentemente, la vita.
E’ questa la logica che sta dietro il progetto dell’Agriparco. Chiunque vi entri è avvolto da un’infiorescenza di sensazioni familiari; chiunque si cibi dei prodotti dell’Agriparco, gode della generosità della natura incontaminata e rispettata; chiunque soggiorni nell’Agriparco, sperimenta l’autosufficienza alimentare ed energetica, regalando ai propri bambini momenti di nuova didattica, esperienze entusiasmanti ed un approccio alla vita finalmente diverso.